Dara (Lega): resta la liberalizzazione per i centri storici. Stop alle consegne online. Stop alle aperture dei negozi h24. E saracinesche abbassate per la metà delle domeniche dell’anno. Non c’è dubbio: il disegno di legge incardinato in commissione attività produttive del Senato ingrana la retromarcia rispetto alla liberalizzazione totale del 2012. Il mondo della distribuzione l’ha presa malissimo: 80 mila i posti a rischio secondo il presidente di Confimprese, Mario Resca. Ma ci sono anche due aspetti che il relatore leghista del provvedimento Andrea Dara rivendica con forza:
«In realtà nei centri storici la liberalizzazione resta e non ci sono limiti alle aperture. E poi si introduce lo stop alle consegne domenicali delle merci acquistate online».
I punti cardine del provvedimento restano tre. Uno: negozi chiusi dalle 22.00 alle 7.00 del mattino. Quindi stop all’esperienza del supermercato aperto di notte, caro a insegne come Carrefour. Due: 12 festività laiche e religiose con i negozi chiusi. Che possono scendere a 8 se c’è un accordo tra Regioni, associazioni di categoria e sindacati.
.....................
dall'articolo di Rita Querzé per Corriere.it
Commenti
loads uрp very fast! What web host arе you
using? Can I get your affiliate link tо your host? I wish
my site loaded up as fast as yours lol
RSS feed dei commenti di questo post.