La sindaca: "Ho sentito Grillo. Mi ha detto che farà polizze per tutti". L'ex capo della segreteria politica Romeo, che le avrebbe intestato una polizza vita da 30 mila euro: "Mi difenderò". Post sul blog di Grillo: "Amministrazione coraggiosa". "Mi sento ancora nel Movimento e non penso affatto alle dimissioni". Così la sindaca di Roma Virginia Raggi uscendo di casa il giorno dopo l'interrogatorio fiume davanti ai magistrati nell'ambito dell'inchiesta sulla nomina del fratello di Raffaele Marra, ex capo del personale del Campidoglio, che la vede indagata per falso e abuso e la scoperta della polizza assicurativa sulla vita intestata alla sindaca da Salvatore Romeo, il suo ex capo segreteria. "Se ho la fiducia del M5s? Direi di si", ha aggiunto Raggi al suo arrivo in Comune "Se sono pronta ad essere sfiduciata? Non è un ipotesi reale". La sindaca ha spiegato di aver sentito Beppe Grillo e a una domanda su cosa le avesse detto ha risposto scherzando: "Che ha fatto polize per tutti". "La polizza? Non ne sapevo nulla, queste polizze possono essere fatte senza informare il beneficiario, non devono essere controfirmate", ha spiegato Raggi. A chi le chiedeva se si sentisse come l'ex ministro Scajola per la polizza a "sua insaputa" Raggi ha detto: "queste polizze posso essere fatte senza che il beneficiario lo sappia".
dall'articolo di roma.repubblica.it/cronaca