Procede il percorso per l'autorizzazione del vaccino anti-Covid negli under 12. Nello studio di “Stasera Italia” però Nino Cartabellotta invita a maggiore cautela. Il presidente della fondazione “Gimbe” è ospite nella puntata di martedì 9 novembre del talk show di rete 4, condotto da Barbara Palombelli, dove interviene sull’approvazione del siero nella fascia d’età compresa tra i 5 e gli 11 anni. Un’estensione della platea vaccinabile che potrebbe verificarsi poco prima delle vacanze di Natale. Il medico smorza l’entusiasmo sin da subito: “Intanto dobbiamo attendere il via libera dell'agenzia europea del farmaco per quello che riguarda la documentazione presentata da Pfizer e mi risulta oggi anche da Moderna, per la fascia da 5 agli 11 anni. Oggi è stato e pubblicato il trial Pfizer che fa vedere i vantaggi e i limiti di questa vaccinazione nella fascia di età”.
Poi prosegue elencando i pro e i contro della vaccinazione per la fascia d’età: “Per quello che noi al momento sappiamo, sicuramente il vaccino induce una buona risposta immunitaria, quindi, aumenta il livello anticorpale nei confronti del virus ma sappiamo molto poco su quelle che sono le conseguenze che ci interessano di più cioè: la malattia multi-organo che sappiamo che colpisce bambini spesso in maniera grave e il long covid cioè le conseguenze a medio lungo termine”. E ancora fa notare la mancanza di dati significativi: “il follow up medio, cioè il periodo di osservazione medio, di questo studio è di 2/3 mesi.
Il concorso Asl mette al tappeto Zingaretti, caos nel Lazio
Il governatore lo ferma per paura che pizzichino i raccomandati. Ma il Tar lo riapre e lo mette nei guai
Potrebbe essere l’alba di una nuova «concorsopoli» alla Regione Lazio. L’altro giorno, la presidente della Commissione Trasparenza della Pisana, la consigliera regionale di Fratelli d’Italia Chiara Colosimo, ha ricevuto una lettera anonima che getta gravi ombre sul concorso per 22 posti da assistente amministrativo per le Asl Rm4 e Rm5. La missiva parla di «concorso truccato», di «domande prese da un testo di alcuni anni fa» comunemente rintracciabile nelle librerie. Nella lettera si giudica la procedura concorsuale alla stregua di una «parentopoli» e di un «serbatoio clientelare del Pd». Si allegano, poi, le graduatorie delle prove preselettive e, a fianco a ciascun concorrente, vengono specificati ruoli istituzionali e rapporti di parentela con politici, dirigenti e dipendenti Asl.
Starà alla commissione Trasparenza fare chiarezza e verificare se la lettera anonima sia attendibile o meno. Anche perché il segretario territoriale della Fials Asl Rm5, Laura Monticchio, lo scorso 3 novembre ha scritto una lettera alla Colosimo per chiedere di audire in Commissione Trasparenza il direttore generale della Asl Rm4, Cristina Matranga per avere «chiarimenti» proprio sul concorso per 22 posti da assistente amministrativo alle Asl Rm4 e Rm5.
Vaccino ai bambini? Per loro il Covid è mille volte meno pericoloso rispetto agli anziani. Ecco i dati verità di Epicentro
Fra 0 e 19 anni da inizio della pandemia ci sono registrati in Italia in tutto 36 decessi: 15 di bambini con meno di 9 anni e 21 di adolescenti fra i 10 e i 19 anni. In queste due fasce il tasso di letalità più basso si è registrato fra 6 e 10 anni (è stato dello 0,0032%) seguito da quello fra 14 e 19 anni (0,0037%). Percentuali davvero minime, che si traggono dai dati pubblicati sull'ultimo bollettino settimanale disponibile sul portale Epicentro dell'Istituto superiore di sanità.
Ed è il motivo per cui gli esperti sono assai divisi sulla vaccinazione dei bambini. Si capisce ancora di più facendo il raffronto fra la letalità registrata fra 0 e 9 anni e quella registrata nelle altre decadi di età. Un bimbo al di sotto dei 10 anni contagiato dal virus ha 5.184 volte meno probabilità di morire di un ultranovantenne contagiato. Ha 3.680 volte meno possibilità di morire rispetto a un contagiato di età compresa fra gli 80 e gli 89 anni. E ancora 1.705 volte meno possibilità di morire rispetto a un contagiato fra i 70 e i 79 anni. Poi 509 volte meno probabilità di morire rispetto a contagiati fra i 60 e i 69 anni di età, e 113 volte meno probabilità di morire rispetto a chi ha fra 50 e 59 anni.
No green pass, stretta del Viminale: solo sit-in e possibile obbligo di mascherina
Stretta del Viminale contro le manifestazioni dei no green pass: autorizzati solo sit-in e centri storici vietati, possibile obbligo della mascherina all’aperto per i manifestanti. Alla fine, mentre qualsiasi tipo di corteo o assembramento – a partire dai rave illegali – viene permesso senza alcuna restrizione, il giro di vite arriva solo per i cittadini che manifestano pacificamente contro l’obbligo della certificazione verde.
Stretta del Viminale contro le manifestazioni dei no green pass
Secondo quanto anticipato dal Corriere, niente più cortei che attraversano i centri storici e le strade dello shopping. Ancora, i manifestanti dovranno stare lontano dagli obiettivi sensibili e potranno organizzare soltanto sit-in, salvo determinate esigenze e a patto di fornire le dovute garanzie sulla sicurezza. Insomma, il modello applicato per il G20 di Roma esteso ai no green pass. E’ questa in sostanza la linea dettata dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese a prefetti e questori. Le nuove regole saranno applicate già da questo sabato, in vista delle manifestazioni in programma. Il giro di vite – spiega il Viminale – è indispensabile per “garantire i diritti di chi dissente proteggendo però le attività economiche e la salute dei cittadini”. Tuttavia, dati alla mano, shopping e contagi non hanno minimamente risentito di queste manifestazioni.
Il Burioni che non ti aspetti: legge ed elogia il fascista Rebatet
“Una delle cose belle di questo ultimo brutto periodo è stato scoprire che uno dei libri più belli del mondo non l’avevo ancora letto. Lungo ma imperdibile, voi non perdetevelo. ‘I due stendardi’, di Lucien Rebatet”. Così il virologo Roberto Burioni, via social, consiglia ai suo fan il capolavoro dimenticato di un grande scrittore francese. Un libro tanto mirabile quanto misconosciuto, semplicemente perché il suo autore era fascista. E non per modo di dire, visto che la sua fede politica Rebatet non la rinnegò mai e la stava pagando a caro prezzo proprio quando scrisse il romanzo elogiato da Burioni.
Burioni legge e apprezza il fascista Rebatet
Come spiegato benissimo da Claudio Siniscalschi – sul numero di marzo 2021 del nostro mensile – I due stendardi fu difatti iniziato dallo scrittore francese “nell’agosto del 1942, e lentamente rielaborato durante la prigionia. Nelle intenzioni dell’editore francese doveva essere l’evento dell’anno. Invece la fama negativa di Rebatet fece cadere il romanzo nel disinteresse generale. La «congiura del silenzio» condannò a morte le velleità dello scrittore di poter essere ammesso, come desiderava, nella casa nobile della letteratura nazionale. Era sicuro di aver chiuso, dopo aver pagato di persona, una stagione disgraziata. Ma si sbagliava. Autore maledetto era; autore maledetto doveva restare”.
Biden come il geometra Calboni: il maxi-peto spaventa Camilla d’Inghilterra
Biden come il geometra Calboni. Per citare l’indovinatissima metafora del Fatto Quotidiano, sulla notizia – obiettivamente un po’ comica – dei “problemi d’aria”, per così dire, del presidente americano, non nuovo a manifestazioni pubbliche non esattamente ortodosse, già ai tempi della campagna elettorale avvenuta nel 2020 contro il rivale Donald Trump.
Biden Calboni: come lasciare il segno al Cop26
Biden, erede del geometra Calboni prima ancora che presidente degli Stati Uniti. Lo spazio era poco, era limitato. Ma i tabloid inglesi non perdonano, e da ore rilanciano la notizia della performance del caro Joe: a parlare sono il Daily Mail e altri periodici. La comunicazione è semplice: Joe Biden ha avuto problemi di aria nella pancia. E nemmeno la stampa mainstream riesce ad evitare la definizione di “peto rumoroso”, in presenza degli altri grandi della terra al recente Cop26, tenuto a Glasgow. È stata proprio Camilla Parker Bowles, presente durante il fattaccio, a raccontare l’accaduto.
Obama attacca Trump, ma la Nakate sbugiarda lui: “Ci hai tradito”
Barack Obama, in qualità di ex presidente Usa rimembrato con nostalgia dai progressisti di tutta Europa uniti, è spuntato a Glaskow al vertice della Cop26. E come di consueto si è presentato come un profeta delle buone cause, lui che di libri dei sogni infranti è grande autore. Peccato sia stato a sua volta attaccato a gamba tesa dalla nuova Greta: Vanessa Nakate.
Le accuse a Trump, Russia e Cina
Un discorso, quello di Obama, carico di frasi fatte e accuse a Donald Trump. “Negli Stati Uniti, alcuni dei nostri progressi sulla lotta al cambiamento climatico si sono fermati quando il mio successore ha deciso di ritirarsi unilateralmente dall’Accordo di Parigi nel suo primo anno di mandato. Non sono stato molto contento di questo”, ha dichiarato l’ex presidente dem. Per poi scagliarsi contro Cina e Russia: ”È stato particolarmente scoraggiante vedere i leader di due dei più grandi emettitori, Cina e Russia, declinare persino di partecipare al programma, e i loro piani nazionali riflettere quello che appare essere una pericolosa assenza di urgenza – un desiderio di mantenere lo status quo – da parte di entrambi quei Paesi”. Secondo Obama “questa è una vergogna. Abbiamo bisogno che economie avanzate come Usa ed Europa guidino su questo problema ma abbiamo bisogno anche di Cina e India, Russia e Indonesia, Sudafrica e Brasile. Non possiamo permetterci nessuno ai margini”.
Utero in affitto, Meloni: «Deve essere un reato universale, FI e Lega ci appoggino»
Rendere l’utero in affitto reato universale. Giorgia Meloni torna a chiederlo con forza dopo il caso del Tribunale di Milano che ha ordinato la trascrizione anagrafica di un bimbo nato negli Stati Uniti con la maternità surrogata, nonostante in Italia sia espressamente vietata dalla legge. «Basta perdere tempo», ha chiesto la leader di FdI, che già nel 2016 presentò una proposta di legge per la moratoria universale contro una pratica che di fatto mercifica donne e bambini.
Meloni: «L’utero in affitto sia reato universale»
«Il Tribunale di Milano – ha ricordato Meloni in un post su Facebook – ha ordinato al Comune di trascrivere integralmente l’atto di nascita con due padri di un bambino nato negli Usa con l’utero in affitto. In Italia la maternità surrogata è espressamente vietata e punita dalla legge 40, ma questo non impedisce alla magistratura di aggirare le norme e sdoganare di fatto nella nostra Nazione una pratica che trasforma la maternità e i bambini in prodotti». «Faccio nuovamente appello a tutte le forze politiche e mi rivolgo in particolare – ha proseguito la leader di FdI – alla Lega e a Forza Italia: facciamo fronte comune in Parlamento e approviamo la proposta di FdI per rendere l’utero in affitto reato universale, ovvero punibile in Italia anche se commesso all’estero. Basta perdere tempo».
Dal Green Pass al Red Pass, via libera ai teppisti “rossi”: i centri sociali devastano Torino (video)
Scattano le denunce, per il corteo No Green pass di ieri a Trieste, al quale hanno partecipato oltre 8mila persone. Sono 18 le persone finite nel mirino della Questura per i disordini dopo il corteo di ieri pomeriggio al quale hanno partecipato più di 8.000 persone. “Nonostante le prescrizioni del Questore volte a garantire che il corteo si svolgesse lungo un percorso adeguato a tutela di obiettivi sensibili e limitasse i disagi alle attività commerciali, una parte dei manifestanti si è diretta nei pressi di Piazza dell’Unità d’Italia, già presidiata dal dispositivo di ordine pubblico – si legge in una nota della Questura – Qui è iniziato un crescendo di tensioni e provocazioni da parte di taluni facinorosi che sono culminati nel lancio di bottiglie di vetro e oggetti contro le forze di polizia, che ripetutamente invitavano i partecipanti ad allontanarsi in quanto era in atto una manifestazione non autorizzata”.
Come Corea del Nord e Cina: Giorgia Meloni a valanga sulla repressione dei no-green pass. Poi la stoccata a Matteo Salvini
Giorgia Meloni al contrattacco su green pass e manifestazioni: “Immagini da Corea del Nord e Cina”. Poi rivela: “Draghi contrariato dall’uso degli idranti”. La leader di Fratelli d’Italia, ospite di “Controcorrente” su Rete4, non si è sottratta ad alcuna domanda. Ogni volta ha raccolto la palla e rilanciato forte e decisa senza ricorrere al politichese o a finta diplomazia. Così è e non se vi pare. “Abbiamo visto centinaia di manifestazioni senza mascherina o ci sono le regole o non ci sono, invece la comunicazione e le Istituzioni usano due pesi e due misure. – ha dichiarato Giorgia Meloni -. Io non ho mai conosciuto Puzzer (il portuale triestino che ha dato vita ai primi blocchi, nda), non so chi sia, ma è un uomo che viene a Roma, si mette lì con un banchetto per parlare con qualcuno delle Istituzioni e gli danno un DASPO dalla Capitale per un anno, ma il DASPO ai centri sociali che devastano le città non glielo abbiamo mai dato. Cerchiamo di essere seri perché questa roba rischia di peggiorare il clima”. Prima battuta e prima bomba.
Le manifestazioni no green pass sono tema caldo e divisivo: “Evidentemente Draghi è d’accordo con il Ministro degli Interni Lamorgese, se volesse revocarla lo farebbe. Ha detto che lavora benissimo, ma io non sono d’accordo. Posso non essere d’accordo con chi manifesta, ma per me se qualcuno vuole manifestare contro il governo deve poterlo fare. Siamo ancora una democrazia, Draghi o non Draghi. La violenza è da condannare, le manifestazioni no”. Il tono si è fatto brusco sulla Lamorgese: “Ha fatto sparare con gli idranti sui lavoratori in ginocchio che si tenevano per mano però non li ha usati contro i rave illegali dove migliaia di persone da tutta Europa stavano lì ammassati, a drogarsi e devastare un’area protetta”. Poi ha tirato fuori un retroscena: “Ho detto a Draghi che mi preoccupa questa repressione del dissenso a volte con metodi duri su gente inerme, su chi difende il diritto a lavorare. Non mi ha spiegato perché e mi è sembrato contrariato dalle immagini, sono immagini che si possono vedere in Corea del Nord, in Cina, Turchia, ma non in Italia. Vedere un Ministro dell’Interno che multa lavoratori distanziati e non dice niente su tutte le forme di illegalità, spara con gli idranti e mette muri per non far passare la manifestazione, ma poi se noi diciamo mettiamo un muro per non far entrare gli immigrati illegali, allora noi siamo disumani. Cerchiamo di essere seri, il Covid non si usa per fare propaganda o i propri interessi”.
Roma, il reddito di cittadinanza finisce nelle mani di un rom pregiudicato di un campo nomadi
Ancora un’altra vergogna legata al reddito di cittadinanza. Questa volta a percepire la misura un giovane nomade ventenne domiciliato al campo nomadi di via Cesare Lombroso a Roma, dove sta scontando gli arresti domiciliari per reati precedenti. Scoperto anche un 46enne romano, disoccupato su cui pende il divieto di avvicinamento. L’uomo è protagonista di maltrattamenti in famiglia e anche lui ha beneficiato del reddito di cittadinanza.
Campo nomadi, reddito di cittadinanza a un rom
Come ricostruisce il Messaggero, entrambi nonostante le misure cautelari hanno incassato oltre trentamila euro e sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Monte Mario per indebita percezione del sussidio. Le somme ora dovranno essere restituite. Dalle verifiche, riporta il quotidiano, è stato scoperto che i due uomini avevano ottenuto il reddito di cittadinanza perché quando aveva fatto la domanda erano incensurati. Poi però le loro posizioni sono cambiate: hanno commesso dei reati ma non si sono preoccupati di avvisare l’Inps e annullare il beneficio. Grazie all’azione dei carabinieri sono stati scoperti. Quando sono stati beccati pare che i due non siano riusciti a dare spiegazioni convincenti e limitandosi a dire che non sapevano di dover annullare il reddito.
Migranti, Meloni: «Un altro scandalo sul business dell’accoglienza. E la sinistra buonista tace»
Non un allarme astratto, ma «fatti concreti» che hanno «riscontri giudiziari». Giorgia Meloni torna a denunciare il «business dell’accoglienza», rilanciando la notizia dell’«ennesimo scandalo» emerso da Verona, dove la Guardia di Finanza ha compiuto il sequestro preventivo di 12 milioni di euro nei confronti di una società che del settore sportivo, impegnata nel servizio di assistenza e accoglienza ai richiedenti asilo.
Meloni: «Fermiamo il business sulla pelle dei migranti»
«Ennesimo scandalo legato al business dell’accoglienza. Questa volta i riflettori della Guardia di Finanza sono finiti su una società di Verona che sembrerebbe aver intascato illecitamente milioni di euro per l’accoglienza dei migranti», ha scritto Meloni sulla sua pagina Facebook, sottolineando che «quando parliamo del business dell’immigrazione clandestina, parliamo di fatti concreti che hanno, purtroppo, riscontri giudiziari». «Anche per questo – ha aggiunto la leader di FdI, rilanciando la notizia – denunciamo l’ipocrisia buonista della sinistra, spesso complice (vedi il pessimo “modello Riace”) di situazioni opache con illeciti e sperpero di denaro pubblico». «Fermiamo il business sulla pelle dei migranti, fermiamo l’immigrazione clandestina», ha quindi concluso Meloni.
La pandemia della disoccupazione giovanile: un ragazzo su tre è senza lavoro
Torna, di nuovo, a salire la disoccupazione giovanile. E lo fa toccando i massimi da due anni, relegando l’Italia ai bassifondi delle (poco invidiabili) classifiche europee. Con il risultato che quasi un ragazzo su tre, in Italia, è attualmente senza lavoro.
Cala la disoccupazione, ma sono sempre tanti gli inattivi
Gli ultimi dati sul lavoro, pubblicati pochi giorni fa dall’Istat, restituiscono un quadro che ancora risente dei lockdown del 2020. Perché è vero che la disoccupazione a settembre si consolida al di sotto dei 10 punti percentuali (9,2%), ma è altrettanto vero che rimane stabile e su livelli elevati (per quanto in leggera riduzione) il numero degli inattivi. Circostanza, quest’ultima, che droga il primo dato perché fa “uscire” dalla statistica chi sarebbe disponibile a lavorare ma rinuncia a cercare un impiego: una tendenza già osservata negli scorsi mesi. Tanto che “rispetto ai livelli pre-pandemia (febbraio 2020) il numero di occupati è inferiore di oltre 300 mila unità”, si legge nella nota diffusa dall’Istituto.
Greta Thunberg, una macchina da soldi: quanto ha guadagnato (sul clima) a soli 18 anni
Una Greta da un milione di dollari: così, immaginando un titolo sulla falsariga di uno dei vecchi film della Walt Disney, potremmo definire Greta Thunberg, l'attivista più famosa al mondo, in relazione al patrimonio che avrebbe accumulato in margine alle sue campagne, e grazie ad esse. Il condizionale è d'obbligo, perché nessun giornalista, magistrato o commercialista ha finora avuto la possibilità di verificare i conti in modo da renderli pubblici. Ma varie stime sono state fatte, a partire da quella dello scorso aprile a cura di Wealth Magnet: è una società di media globali specializzata in affari, generazione di ricchezza, investimenti, tecnologia, imprenditorialità e stile di vita. Appunto Wealth Magnet ha stimato un milione di dollari di patrimonio personale, che però sarebbe solo una componente di un giro di affari più ampio. Classe 2003, figlia di un mezzosoprano che rappresentò la Svezia all'Eurovision Song Contest del 2009 a Mosca e di un attore a sua volta figlio di un altro attore e regista che aveva recitato anche con Ingmar Bergman, Greta Tintin Eleonora Ernman Thunberg divenne un fenomeno globale quando di anni ne aveva appena 15, e decise di fare uno sciopero della frequenza scolastica per chiedere a governo e parlamento di Stoccolma di rispettare l'Accordo di Parigi.
Il dramma della star del reality The Bachelor: infarto e pericardite dopo il vaccino Pfizer
Monique Morley, star del reality “The Bachelor”, si racconta in un lungo post su Instagram dove parla a cuore aperto dei gravi effetti collaterali avuti dopo la prima dose di vaccino Pfizer. “Volevo aspettare a postare questo, perché onestamente è stato tutto un po' troppo. Ma sento che ora posso farlo. Sto condividendo - dice facendo notare a tutti la differenza tra le sue condizioni di saluto prima e dopo l’inoculazione - tutto questo in modo che forse ci penserete due volte prima di avere discussioni con un amico o una persona cara sulle loro scelte e sceglierete di essere gentili invece di pensare di saperne di più. 15 minuti dopo la prima dose ho iniziato ad avere attacchi incontrollabili per 45 minuti. Il dottore e l'infermiera mi hanno detto di non andare in ospedale, ma di andare a casa e riposare visto che non avevo precedenti di attacchi simili. Il giorno dopo ero nel mio salotto quando è iniziato di nuovo il blocco della mascella, ho iniziato a sudare, ad avere palpitazioni cardiache, avevo la visione sfocata, crampi in tutto il corpo”.
La Morley racconta di come sia andata in ospedale in ambulanza per essere dimessa dopo appena 8 ore, con la storia che va avanti con un nuovo ricovero in ospedale e altre dimissioni dopo 12 ore: “Dopo tutto questo purtroppo mi sono svegliata alle 4.30 del mattino per un attacco di cuore. Sono andata dritta all'ospedale.
Usa, i giudici fermano Joe Biden sull'obbligo di vaccino ai dipendenti: decisioni contro la Costituzione
Joe Biden viene fermato dai giudici nei suoi tentativi di contenere il Covid inserendo l’obbligo di vaccino per i lavoratori delle aziende con almeno 100 dipendenti. La Corte d'Appello Federale degli Stati Uniti ha emesso una sospensione che congela gli sforzi dell'amministrazione che richiedeva ai lavoratori delle aziende statunitensi con almeno 100 dipendenti di essere vaccinati contro il Covid o di essere testati settimanalmente, citando "gravi problemi statutari e costituzionali” nel caso venisse applicata tale regola.
La sentenza della Corte arriva dopo che numerosi Stati a guida repubblicana hanno presentato appello contro la nuova norma, che dovrebbe entrare in vigore il prossimo 4 gennaio 2022. In una dichiarazione, il Solicitor of Labor, Seema Nanda, aveva detto che il Dipartimento del Lavoro era "fiducioso riguardo la sua autorità legale" nel volere questa regola, che sarà applicata dalla Occupational Safety and Health Administration (OSHA). "L'Occupational Safety and Health Act dà esplicitamente all'OSHA l'autorità di agire rapidamente in un'emergenza in cui l'agenzia reputi che i lavoratori siano sottoposti a un grave pericolo e pensa che sia necessario proteggerli", ha detto Seema Nanda, che ha poi aggiunto: “Siamo pienamente preparati a difendere questa tesi in tribunale”.
Truffa nell’accoglienza migranti, sequestrati 12 milioni di euro alla società di calcio antifascista Virtus Verona
Grossi guai per la società di calcio Virtus Verona, il cui presidente Luigi Fresco è indagato nell’ambito di una inchiesta della Guardia di Finanza su illeciti nell’accoglienza migranti.
Un’indagine iniziata due anni fa
L’indagine ha inizio due anni fa in seguito alla segnalazione da parte della Prefettura veronese di anomalie nella rendicontazione delle spese relative a bandi di accoglienza per la gestione di circa 700 immigrati dal 2016 al 2018, grazie al quale la società si sarebbe intascata l’ingente somma di oltre 12.242.711 euro. La Finanza ha quindi accertato una serie di irregolarità nella documentazione prodotta per poter partecipare ai bandi di gare relative alla falsa attestazione di esperienze pregresse nel settore, il numero degli operatori impegnati e l’idoneità delle strutture destinate all’accoglienza.
Le accuse e il sequestro preventivo
La società millantava infatti di avere una “comprovata esperienza in ambito di progetti di accoglienza destinati ai richiedenti protezione internazionale”, requisito necessario per poter accedere al bando, fornendo come esempio presunte attività svolte a favore degli immigrati provenienti da Albania ed ex-Jugoslavia nel periodo dall’1989 al 1995. Peccato però che la società sia stata fondata solamente nel 2000. Inoltre l’oggetto sociale era l’esercizio di attività sportive e non i servizi di accoglienza, integrazione e assistenza alle persone, come invece dichiarato nei bandi. Infine le strutture alloggiative messe a disposizione erano sovraffollate e non in regola con le normative igienico-sanitarie ed il personale impiegato non sufficiente a garantire i servizi minimi richiesti.
Le due facce di Bassetti: da moralizzatore televisivo a festaiolo senza distanziamento
Un Matteo Bassetti in versione festaiola, circondato da una comitiva di amici su di giri — rigorosamente assembrati e senza mascherina — mostra, messo di schiena, il retro una maglietta decisamente autocelebrativa: «Bassetti Corona Buster», che rifà il verso al logo dei Ghostbusters. La fotografia sarebbe stata pubblicata dallo stesso professore ordinario di Malattie infettive dell’Università di Genova nelle storie del proprio profilo Instagram lo scorso 28 ottobre.
Bassetti fa festa (e intanto moralizza)
Insomma: proprio Matteo Bassetti, il moralizzatore pandemico che da un anno e mezzo dà lezioni agli italiani sull’importanza di distanziamento, mascherine al chiuso e comportamenti responsabili, sarebbe il primo a non rispettare le stesse regole con cui quotidianamente ci martella sui media nazionali. Indossando, ironicamente, una maglietta che attesterebbe il proprio impegno nella lotta al coronavirus.
Amici degli amici più “er Pugile”: la giunta Gualtieri è il dream team di Cetto Laqualunque
Non è proprio il Dream team di Cetto Laqualunque, ma un po’ lo ricorda. Parliamo della giunta allestita da Roberto Gualtieri, neo-sindaco della Capitale a furor di… astenuti. Ricordate? In campagna elettorale aveva promesso di «far rinascere Roma» in un crescendo di riconquistandi primati che lo hanno visto secondo, in quanto a sogni neo-imperiali, solo al meravijoso Enrico Michetti. Ma mentre questi ha perso e si è ritirato, Gualtieri ha vinto e oltrepassato il sacro limes del Campidoglio. Apposta tutti aspettavano di conoscere la giunta che avrebbe selezionato per riportare l’Urbe a svettare nell’Orbe. Ma mai attesa fu più tradita, almeno a leggere sul Foglio il servizio di Salvatore Merlo. Che un po’ si diverte a fare le pulci al neo-sindaco e, attraverso di lui, a quel Pd imbolsito dal suo mal riposto complesso di superiorità.
Vaccino Pfizer ai bambini, i dubbi degli scienziati: "A loro non serve e il rischio miocardite non va sottovalutato"
Vaccini da somministrare ai bambini, arriva l'ok negli Stati Uniti ma i dubbi tra gli scienziati persistono. La Commissione consultiva della FDA ha votato a favore della raccomandazione dei vaccini pediatrici ai bambini di 5-11 anni sulla base di analisi fornite dalla Pfizer-BioNTech. Il colosso ha fornito i dati di due studi che hanno coinvolto circa 3mila bambini. Un campione in realtà molto piccolo, non sufficiente a registrare possibili eventi avversi gravi come l'infiammazione del cuore.
A confermare questa allarmante tesi, Leslie Ball, un ufficiale medico della FDA, che ha ribadito proprio questo concetto, sostenendo che gli studi non erano abbastanza ampi da raccogliere necessariamente un effetto collaterale non comune come la miocardite. Ball ha anche affermato che nell'analisi della FDA, l'agenzia non è stata in grado di determinare se ci fosse un impatto della vaccinazione sulla “diffusione” del virus (insomma, se e come il vaccino blocca i contagi).
Il medico indagato per i green pass falsi a cena con il commissario Figliuolo
l medico legale Antonio De Luca, indagato nell’inchiesta della Procura di Roma sui green pass falsi, lo scorso settembre era cena con il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid. È stato lo stesso professore di Medicina legale (spesso critico sulla portata della pandemia) a pubblicare su Facebook la foto che lo immortala insieme a Figliuolo, Pippo Franco e la moglie del comico: l'attrice di teatro Piera Bassino. I carabinieri del Nas l’altro ieri hanno sequestrato i green pass dell’ex conduttore del Bagaglino, della consorte e del figlio Gabriele Pippo, dj e produttore musicale che nel 2019 aveva partecipato al reality show «Temptation Isalnd Vip». Secondo la ricostruzione dei pm, il medico di base Alessandro Aveni Cirino (anche lui indagato per falso), avrebbe fatto risultare come vaccinati Pippo Franco, la moglie, il figlio, il professor De Luca e alcuni suoi familiari, anche se non erano vaccinati. Da qui è scaturito il provvedimento della Procura che ha portato al sequestro di 9 green pass, disattivati dalla banca dati del ministero della Salute.
Guerra ai taxi, Mario Draghi cambia le loro licenze. Il governo vuole più concorrenza, pronte le barricate
Ci risiamo. Il governo Draghi gioca la carta della liberalizzazione dei taxi. Lo fa nel disegno di legge concorrenza che, ieri ha ricevuto il via libera del consiglio dei ministri. Le norme mirano ad aprire il mercato del trasporto privato ad altri operatori ma, come successo tutte le volte che un esecutivo ci ha provato, i tassisti di rivedere il loro status non hanno alcuna voglia. E anche se per ora non è chiaro in quale direzione si muoverà la revisione delle regole per le auto bianche, è già acclarato che le maggiori associazioni del settore alzeranno barricate. L’obiettivo è quello di arrivare garantire agli utenti maggiori garanzie di qualità e più concorrenza con regole più stringenti per i servizi di taxi ed Ncc, quali ad esempio Uber. Lo strumento che sarà adottato sarà la delega al governo per adottare un decreto, entro sei mesi, in materia di trasporto pubblico non di linea. A far accendere le polveri della contestazione dei tassisti sono stati i princìpi che dovrà seguire la delega e cioè la «promozione della concorrenza, anche in sede di conferimento delle licenze, al fine di stimolare standard qualitativi più elevati» e la «garanzia di una migliore tutela del consumatore nella fruizione del servizio, al fine di favorire una consapevole scelta nell’offerta».
Covid, in Fvg nuovi casi triplicati in un giorno. Ma i cortei No Green pass sfidano Fedriga
Sono stati 5.905 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore. Ieri erano stati 5.188. I decessi registrati sono poi 59, dato che porta la cifra complessiva a 132.283 vittime. Ieri erano stati 63. Il tasso di positività risale all’1,14% su 514.629 tamponi, dopo che ieri era sceso allo 0,7% a fronte dell’1,2% del giorno precedente. E in Friuli Venezia Giulia è allarme per la crescita esponenziale: i nuovi casi sono triplicati in un giorno. Ma il dato non ferma i cortei No Green pass.
Più ricoveri in terapia intensiva e reparto
Continua la seppur lenta crescita di ricoveri nei reparti Covid. I pazienti con sintomi negli ospedali italiani oggi ci sono 3.045 pazienti, vale a dire 16 in più rispetto a ieri, quando l’incremento era stato di 33 persone. Cresce oggi anche il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva che sono 383, con un incremento di due nelle ultime 24 ore. Da ieri si contano 3.754 guariti, che portano il totale a 4.569.045 dall’inizio della pandemia.
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Cultura
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Successo della presentazione del film "The Strength of Love" a Cannes
Darya Lapushka, nata in Bielorussia ma trasferitasi in Italia dodicenne, conosciuta come Dasha, è una figura poliedrica: modella, pittrice, influencer... -
Enrico Pinocci a Cannes con il film “The Strength of Love“
“The Strength of Love“ di genere romance, con Ciara Hanna, Laura Mitchell, Tomas Gipson, Katie McCarty, Letizia Pinocci, Harmony McElligott e diretto... -
Invito al 17° concorso “ilCORTO - FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2025“
Link al bando del 17° Concorso di Cortometraggi “ilCORTO - FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2025“ -
Come da un Blackout elettrico si arriva a scrivere Sceneggiature
Un blackout elettrico nazionale che paralizza ogni attività rappresenta una base narrativa potente per cortometraggi capaci di catturare l'immaginario... -
Anteprima Cinematografica di “Amanda” di Barbara Patarini
Il cortometraggio AMANDA, la nuova opera di Barbara Patarini, tratta il tema delicato e attuale della rinascita femminile dopo una relazione non sana... -
Confutatis Maledictis: il nuovo singolo di Opera Dance Music
GIA’ DISPONBILE SU TUTTE LE PIATTAFORME: Confutatis Maledictis, IL NUOVO SINGOLO di Opera Dance Music. L’ultima traccia del format musicale fondato da... -
Come seguire un corso di Cortometraggi gratis
Volete conoscere tutto sui Cortometraggi? Volete imparare ad analizzare un film al cinema od in TV? Volete provare a scrivere e poi realizzare il vost... -
Come usare uno smartphone per registrare le scene di un Cortometraggio
Le diverse inquadrature sono fondamentali per la narrazione visiva, poiché permettono di: Guidare l'attenzione dello spettatore: Inquadrature strette... -
Le principali serie TV francesi
Le serie TV raggiungono un impatto esemplare sul pubblico per la loro prolungata durata e il formato episodico, che creano un legame unico con lo spet...
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Truffa online, basta un clic: come ti svuotano il conto corrente
Accetta tutto, rifiuta tutto, solo i necessari, conferma le mie scelte: quante volte mentre cerchiamo di navigare in santa pace su internet veniamo le... -
YouTube rimuove i “non mi piace”. Ecco come favorisce il politicamente corretto
L’amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha annunciato mercoledì scorso che la piattaforma di condivisione video più famosa al mondo rimu... -
Le terapie anti-Covid non esistono, giusto? Sbagliato. L’Aifa sbugiarda i virologi star
La ricetta Speranza a base di «tachipirina e vigile attesa» è già stata messa in discussione da diversi studi scientifici. Adesso, però, sta per croll... -
Pfizer, "abbiamo sbagliato vaccino". Campagna contro il Covid, studio sconcertante: tutto ribaltato, chi rischia
Sono 82.278.770 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'87,8% del totale di quelle consegnate, pari finora a 93.749.420 (nel dettaglio 66.025.41... -
Dodici milioni di animali uccisi per i test scientifici: Parlamento Ue chiede fine della “mattanza”
Il Parlamento Ue chiede si fermare la “Mattanza” degli animali da laboratrio: nell’Unione europea, nel 2017, circa 12 milioni di animali sono stati al... -
Instagram è dannoso per la salute mentale delle ragazze. Zuckerberg lo sa e non fa nulla
Facebook sa che Instagram è un social pericoloso per la salute mentale delle ragazze adolescenti, ma non fa nulla per arginare il problema. E’ quanto... -
Carne bovina, due casi di mucca pazza. "Stop alle vendite", torna il terrore: ecco cosa evitare
Torna l'allarme mucca pazza. Certo, non alle porte dell'Italia, ma il caso fa subito paura. In Brasile - il più grande esportatore di carne bovina al... -
Facebook e la lista di vip intoccabili: Zuckerberg ha protetto dalla censura 6 milioni di profili “famosi”
«Gli standard della community di Facebook si applicano a tutti nella stessa maniera», è il mantra che Mark Zuckerberg ama ripetere a tutti. Ma è veram... -
Così muore in pochi secondi il Covid: l'immunologo Clerici ha scoperto l'arma letale che uccide il virus
Una spallata che può essere definitiva nella guerra con il Covid. Mario Clerici, docente di Patologia generale all’Università Statale di Milano e dire... -
Elon Musk da paladino “verde” a inquinatore seriale
Elon Musk proprietario di Tesla e del gruppo Space X ha cercato di rivoluzionare, oltre al mercato automobilistico anche lo stile di vita dei nuovi ri...
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MARATONA 2022 con ben 230 CORTOMETRAGGI proiettati
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Spiagge di Latina - Classifica di QSpiagge
Spiaggia Dune di Sabaudia La Spiaggia Dune di Sabaudia è situata nel comune di Sabaudia e fa parte del Parco Nazionale del Circeo, istituito nel 1934.... -
Le 10 spiagge più belle della Liguria | Skyscanner Italia
Calette cristalline, spiagge attrezzate e baie tutte da fotografare: sono le spiagge della Liguria, per un viaggio tra borghi marinari, aree marine pr... -
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Ponza è un’isola meravigliosa, la più grande e turistica tra le Isole Pontine. È anche uno dei Borghi più belli della Provincia di Latina e del Lazio,... -
Vacanze in Italia, le migliori offerte per il mare
Scopri il mare più bello d'Europa, #iorestoinitalia In Italia abbiamo davvero tutto, si mangia bene, si spende poco (seguendo i nostri consigli!), si... -
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Rio de Janeiro sta per accogliere le Olimpiadi. Una buona occasione per scoprire uno dei Paesi più belli dell'America Latina. 10 cose da vedere in Bra... -
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Tour in Arizona: cosa vedere e come organizzare il viaggio
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Un viaggio in una terra tutta da scoprire Estate 2019: I Viaggi di Maurizio Levi propone un viaggio in Alaska, per immergersi nella natura selvaggia e...
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