Raggi peggior sindaco: Roma mai così in basso, NAS nelle scuole, immondizia in strada, vigili senza divisa. Tra fannulloni del comune e allarme salute, questa è la Roma del cambiamento.

La Raggi è il peggior sindaco che Roma abbia mai avuto. La città si trova in una spirale di declino che la sta trascinando sempre più in basso: cumuli di immondizia causati da fannulloni del comune, buche mortali che sembrano voragini spazio-temporali, NAS nelle scuole a caccia di topi e da oggi, dulcis in fundo, anche vigili senza divisa.

La sciatteria si è impadronita di quella che una volta è stata la capitale del mondo, la città attraversa uno dei periodi più decadenti della sua storia. Se questa è la Roma del cambiamento allora ridateci quella di prima. Due sono le notizie che ci hanno colpito particolarmente in questi giorni,

 

  • L’ AMA che non ha operatori durante le festività.
  • I vigili urbani senza divisa.

la prima riguarda la carenza di operativi che puntualmente ad ogni Natale colpisce l’AMA, come se le festività non fossero calendarizzate e sempre uguali negli anni ma arrivassero improvvisamente. Ormai dovremmo aver imparato quando arriva Natale e quindi l’AMA dovrebbe farsi trovare pronta come avviene nelle altre città civili del mondo, a Roma invece c’è sempre un’improvvisa  richiesta di ferie ma soprattutto lo scoppio di epidemie che tengono lontani gli operatori dalle strade con il risultato di avere cumuli di rifiuti su gran parte dei marciapiedi della Capitale. L’ AMA sta cadendo a pezzi già di suo, arrivata al punto di dover noleggiare furgoni e altri mezzi lavorativi, se a questo aggiungiamo anche l’atteggiamento menefreghista nella gestione del personale si va a produrre il cortocircuito a cui stiamo assistendo in questi giorni. La privatizzazione viene spesso demonizzata ma guardando alla città viene naturale pensare che certi posti fissi andrebbero riservati solo a chi veramente se lo merita.

La seconda questione che ci ha lasciato un po’ interdetti riguarda i vigili urbani e riprende quel concetto di sciatteria di cui parlavamo sopra. I pizzardoni romani ormai vanno a lavorare in jeans e felpa, roba che perfino nell’Africa più desolata la divisa è sinonimo di decoro e responsabilità e viene trattata con più rispetto. Anche la ministra Lamorgese ha manifestato sdegno e rabbia quando ne è stata messa a conoscenza, queste le sue parole:

La gestione Raggi-M5S ha deresponsabilizzato tutti i settori dell’amministrazione cittadina, ci sembra di essere precipitati all’interno della “Casa delle Libertà” di Guzzanti dove ognuno faceva “un po’ come cazzo gli pareva”.

Questa è l’aria che si respira a Roma: mancanza di responsabilità.

 

La città non ha una guida e ciò si riflette su ogni aspetto e su ogni persona che dovrebbe lavorare per il suo bene. A Roma adesso si lavora male e si lavora male perché non c’è un esempio. Veltroni, che non è mai stato la nostra guida spirituale, ogni giorno tempestava di telefonate  tutti gli addetti al funzionamento del meccanismo che manda avanti una città. Dava il tormento a tutti, dai vertici AMA a quelli ATAC passando per i fontanieri fino ad arrivare al capo dei Vigili. La Raggi invece sembra disinteressarsi di tutto a parte apparire bella in televisione. Sui social invece non fa che postare idiozie come le immagini di 20 metri di strada asfaltate quando invece la verità conosciuta a tutti è che Roma ha più buche per metro quadrato di un biliardo.

Per non parlare poi della situazione nelle scuole, la sporcizia non rimane sui marciapiedi ma si propaga, è infatti notizia di questi giorni che i NAS sono stati costretti ad intervenire negli asili e nelle scuole elementari a seguito delle numerose segnalazioni di topi e scarafaggi negli edifici scolastici. Se la città la lasci a marcire poi le conseguenze arrivano ovunque e a farne le spese, come in questo caso, sono anche i bambini. Abbiamo già scritto a proposito dell’ allarme salute e questo non è più tollerabile.

 

Per questi, che sono solo i più recenti, e per tanti altri motivi, non è da “tifosi” affermare che Virginia Raggi è il peggior sindaco che Roma abbia mai avuto nella storia repubblicana. Persino Alemanno con tutte le sue disgrazie giudiziarie e le facili assunzioni di cui è stato colpevole, non ha tenuto la città in queste condizioni disastrose, e se a qualcuno questo paragone possa sembrare irrispettoso, ricordiamo comunque che il M5S ha chiesto la gestione di Roma per migliorarla e non certo per tenerla più sporca di quando c’era addirittura Alemanno.

Hanno detto che sarebbero stati il cambiamento ma l’unico cambiamento che abbiamo visto noi è stato in peggio, perché, e questo è un fatto non un’opinione, la città è peggiorata in tutto. Ad accorgersene sono anche le grandi aziende che da tempo stanno lasciando Roma per puntare su una Milano sempre più europea e su una Napoli che ancora prosegue e bene nel suo percorso di rinascita.

Siamo a conoscenza delle reali difficoltà che si possono incontrare per gestire una città come Roma ed è proprio per questo che ci vuole gente competente con un bagaglio di esperienza alle spalle e non persone improvvisate che di punto in bianco si mettono in testa di fare il sindaco di Roma.

E poi, una volta per tutte, ma è davvero la Raggi il Sindaco di Roma oppure quella graziosa ragazza mora che vediamo non è altro che un travestimento ben riuscito di Beppe Grillo?

Se è così date l’Oscar ai truccatori ma liberate la Capitale da questa sciagura.

Commissariate Roma!

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