capture 071 03102021 090221Studenti universitari marchiati con braccialetti che indicano se sono stati vaccinati due volte, una volta sola o se non hanno ricevuto nemmeno una dose: accade all’Università di Bath, in Gran Bretagna. A riferire questa piacevole prova tecnica di apartheid sanitario e di violazione della privacy è il Telegraph.

Studenti marchiati con braccialetti

Il quotidiano britannico rende infatti noto che gli studenti giunti questa settimana al campus dell’Università di Bath sono stati dotati di braccialetti di diverso colore a seconda dello stato vaccinale, da indossare durante le serate di svago in discoteca. Questa sorta di passaporto immunitario sotto copertura per attestare il proprio stato vaccinale, fa sapere il Telegraph, sarà necessario per partecipare a eventi in discoteca o nell’arena dell’Unione degli studenti di Bath. Questo nonostante il governo di Londra non sia riuscito a imporre su scala nazionale il green pass.

 

Cosa succede nei campus britannici?

Gli studenti dell’università di Bath non sono gli unici a dover fronteggiare forti limitazioni della propria vita sociale se non vaccinati. Anche all’Università di Sheffield i ragazzi sono costretti a indossare braccialetti per accedere a eventi per matricole, mentre gli studenti con doppia dose e quelli con test negativo hanno facoltà di poter saltare le code all’ingresso delle varie strutture. Non solo: l’Università di Cambridge e due college della città di Oxford hanno fatto richiesta agli studenti di rivelare al personale il loro stato di vaccinazione contro il Covid.

La caccia alle streghe continua anche in ambito sportivo: nel luglio 2021, la National football league ha diffuso internamente una nota per aumentare la pressione sui giocatori affinché si vaccinassero, invitando le squadre a utilizzare i braccialetti durante gli allenamenti per distinguere tra giocatori vaccinati e non vaccinati.

di Cristina Gauri per www.ilprimatonazionale.it