Silvio Berlusconi ha aperto la sua campagna elettorale da Fiuggi, ribadendo che alle elezioni "si vince solo nel Ppe". Un chiaro messaggio ai teorici alleati ed euroscettici, Matteo Salvini e Giorgia Meloni. Il tentativo del Cav è quello di arginarli e prendersi una netta leadership nel centrodestra. E per raggiungere questi obiettivi, il leader di Forza Italia sta riabbracciando alcuni dei vecchi compagni di partito. Come Raffaele Fitto, che prenderà parte al tavolo di coordinamento che si terrà tra pochi giorni insieme a Costa, Quagliariello, Cesa e Parisi. Ma tra tutti i possibili ritorni, ce n'è uno più pesante degli altri: quello di Denis Verdini, al quale Berlusconi ha spalancato le porte.
Il primo contatto risale alla fine di agosto, quando il Cav chiamò il leader di Ala. "Sei sempre stato corretto nei miei confronti, mi farebbe piacere che tornassi fare l'uomo macchina che eri un tempo": questo il sunto di quanto Berlusconi ha detto a Verdini. Da par suo, Denis, ha replicato: "Aspettiamo di vedere la legge elettorale". Il riavvicinamento, dunque, è possibile, anche perché Verdini - come sottolinea Il Messaggero - è convinto che la prossima legislatura vedrà una collaborazione tra Pd e Forza Italia.
di liberoquotidiano.it
