Milano. Le più grosse e pericolose sono quelle in prossimità dei binari dei tram, come in corso Cristoforo Colombo. Perché, dicono alcuni passanti, «sembra quasi che la strada sprofondi». Ma anche quelle della circonvallazione non sono da meno: basta chiederlo agli automobilisti che ogni giorno cercano di schivarle evitando di fare incidenti. Protagoniste di questo inverno innevato e piovoso sono le buche. Non solo di Roma: anche di Milano.
Dove gli automobilisti, i ciclisti e chiunque utilizzi un mezzo, pubblico o privato, deve fare lo slalom per evitarle. In Comune ne sono consapevoli, tanto che in una settimana Palazzo Marino ha fatto tremila interventi stradali su buche e masselli sconnessi. E altri 300 sono programmati entro maggio. In più, l’assessore milanese alla Mobilità, Marco Granelli, ha spiegato qualche giorno fa che nel bilancio 2018 verranno stanziati 30 milioni di euro per migliorare la pavimentazione e lo stato delle strade cittadine, mentre altri due milioni verranno messi a disposizione per sistemare i tombini, così che non si intasino in caso di forti piogge. Sui social, però, la rabbia dei milanesi non si placa e da giorni gli utenti postano foto di strade rotte nel cuore della città.
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dall'articolo di CHIARA BALDI per lastampa.it
