Michael Kretschmer IlSole24Ore WebNei due Länder dell’ex Ddr AfD è in ascesa ma potrebbe restare fuori dal governo. Sul voto peserà la percezione di un Est che si sente ai margini. Le elezioni sono un campo fertile per le sorprese. E sarà così in Sassonia e Brandeburgo, i due Länder della ex-DDR (Repubblica democratica tedesca) alle urne domani lasciando la Germania, e l’Europa, fino all’ultimo con il fiato in sospeso. Le sorprese infatti potrebbero essere più di una, dando tuttavia per scontata - stando agli ultimi pronostici - la batosta per i partiti dell’establishment Cdu e Spd, l’ascesa a razzo attorno al 20% di AfD (Alternative für Deutschland) e un buon risultato dei Verdi. L’esito inaspettato ma non impossibile, rispetto ai risultati delle elezioni regionali del 2014, delle Europee 2019 e tenendo conto dei sondaggi altalenanti da mesi, vedrebbe da un lato ridimensionata la vittoria prevista del partito di estrema destra e dall’altro lato un gradimento dei Verdi superiore alle attese.

 La Cdu dunque mira a confermarsi di misura primo partito in Sassonia, pur con un calo considerevole dei voti, inseguita da AfD al secondo posto. In Brandeburgo l’Spd potrebbe miracolosamente, e nonostante il calo a picco dei voti, mantenere la supremazia degli ultimi 30 anni bloccando al fotofinish AfD al secondo posto, dopo una rimonta insperata dei socialdemocratici e un serrato testa a testa.

Stando alle indicazioni tra tutti i partiti anti-razzismo determinati a fermare la deriva xenofoba, nel post-elezioni dovrebbe arrivare il “cordone sanitario” contro la destra estrema con governi di coalizione multicolore (per esempio il rosso-rosso-verde in Brandeburgo oppure il nero-rosso-verde in Sassonia), dove i Verdi potrebbero, con voti tra il 10% e il 14%, diventare l’ago della bilancia.

Il confronto con il passato

In Sassonia, per la Cdu è previsto un crollo verticale dal 39,4% delle ultime elezioni regionali del 2014 al 32% (-7,4%), AfD in ascesa dal 9,7% del 2014 al 24,5% (+14,8%)e i Verdi all’11% circa. Questo non tiene conto delle europee 2019 con un’affluenza record e dove AfD è stato il primo partito con il 25,3% seguito da Cdu al 23% e i Verdi al 10,3%. In Brandeburgo, l’Spd negli ultimi sondaggi è dato al 22% (-9,9% rispetto al 31,9% del 2014) contro il 21% di AfD (+8,8% rispetto al 12,2% del 2014). Ma alle europee 2019, AfD è risultato il primo partito con il 19,9% dei voti, rispetto al 17,2% dell’Spd e il 18% della Cdu. I Verdi potrebbero ottenere domani il 14,5%, in grande ascesa rispetto al 6,2% delle regionali 2014 e poco superiore al 12,3% delle europee 2019. I giovani voteranno Verdi, i meno giovani AfD o i nostalgici Linke.

di Isabella Bufacchi per https://www.ilsole24ore.com