capture 153 27112019 115028Chissà che effetto farà a Paolo Berizzi di Repubblica la foto qui sopra. Il giornalista, immortalato dal nostro fotomontaggio, provi ad immedesimarsi nei panni di Matteo Salvini, quando gli odiatori rossi gli dedicarono sulla rete il medesimo pensiero. O in quelli di Giorgia Meloni, anche lei a testa in giù centinaia di volte sui social. Ma Berizzi ha il torcicollo e non guarda a sinistra. Non ricordiamo la sua durissima condanna per quell’immagine del leader leghista. Perché l’odio deve riguardare solo la destra, pare una parola d’ordine ormai. Con la voglia di istigare le teste calde che sono ovunque. Perché ci ha fatto rabbrividire un suo tweet di ieri mattina, che annuncia da oggi su Repubblica una sua “rubrica quotidiana: si intitolerà #PiovonoPietre. Ogni giorno racconterò un episodio di razzismo, fascismo, nazismo, antisemitismo, bullismo politico, sessismo”. Aspettiamoci un minestrone di antifascismo e fakenews.

 

Altro che commissione Segre. Ormai si scatenerà il ludibrio quotidiano. Guai a chi solleverà un braccio, a chi conserverà la bandiera del nonno, il cimelio che gli fu regalato. Arriva Berizzi, lo straordinario investigatore che andò a scoprire persino un pericoloso stabilimento balneare a Chioggia. La caccia è aperta.

Per consulenze fasulle chiedere ad Alessia Morani

Ovviamente, una cosa del genere scatenerà l’emulazione, tra chi farà a gara per campeggiare su una rubrica giornalistica e chi invece a segnalare la camicia scura, -non-so-se-blu-notte-o-nera-dottore, del vicino di casa. Ci sarà anche un indirizzo mail per l’opportuna opera di spionaggio caciarone. Chissà se Berizzi si avvarrà anche della consulenza di Alessia Morani, l’attentissima storica di governo che spacciò persino la bandiera tricolore come una conquista della resistenza antifascista…

di Francesco Storace per www.secoloditalia.it