"Per essere avvocato, Giuseppe Conte o è confuso o è ignorante". È Matteo Salvini a sottolineare il clamoroso sfondone del premier sulla immunità parlamentare. Conte lo aveva invitato a rinunciare all'immunità e affrontare una querela per diffamazione sul caso Mes. "Non ho mai avuto l'immunità parlamentare", gli ricorda oggi il leghista, rinfrescando all'Avvocato del popolo la riforma della legge. Salvini, nei mesi scorsi su caso Diciotti e affini, si era avvalso dell'immunità che lo copriva riguardo l'attività politica da ministro degli Interni, che è tutt'altra cosa.  "Il mio problema - attacca poi Salvini parlando con i cronisti in piazza Montecitorio - non è la querela, ma il fatto che Conte su Ilva non sa cosa fare, su Alitalia non sa cosa fare, sui trattati europei e sulla manovra non sa cosa fare".

E se Conte vuole querelarlo, nota con ironia, "deve mettersi in fila". Perché prima di lui vengono Carola Rackete e Ilaria Cucchi.

Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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