capture 527 31032020 111141La data è ufficiosa, ma praticamente certa: Pasqua, 25 aprile e Primo maggio in casa, riapertura (parziale) dell'Italia a partire dal 4 maggio. Sarebbe questa secondo Corriere della Sera e Repubblica il piano del governo, che teme fughe di massa ed esodi per i "ponti festivi" di primavera in caso di allentamento delle misure di quarantena. Il rischio sanitario è alto, sia pure in presenza di dati confortanti sul piano di contagiati e ospedalizzati, ma allo stesso tempo sono pesanti i timori per le ricadute economiche a breve termine e per la tenuta "psico-sociale" degli italiani. 

 

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