PARMA- Non si può non essere colpiti dalla drammaticità di quanto viene raccontato dal Giornalista e Scrittore Giampaolo Pansa su quanto è accaduto durante la guerra civile in Italia, tra partigiani e fascisti e quanto di terribile ha continuato ad accadere negli anni immediatamente successivi alla fine della guerra.
Giampaolo Pansa riporta il numero di 2.365 donne uccise, spesso prima stuprate dai partigiani, di cui si conosce il nome e la vicenda. A cui bisogna aggiungere le centinaia di donne violentate che sono riuscite a sfuggire alla morte e che per un comprensibile senso di pudore hanno taciuto. E quelle picchiate, rapate a zero ed esibite come trofei per la sola colpa di essere fidanzate di soldati fascisti.
Giuseppina Ghersi era una bambina di appena 17 anni quando fu picchiata, stuprata e uccisa dai partigiani con l’accusa di essere al servizio del regime fascista. Studentessa delle magistrali alla “Rossello” di Savona scrisse un tema che la maestra inviò al Duce ottenendone i complimenti: questa la sua colpa.
La mattina del 25 aprile 1945, Giuseppina fu sequestrata da tre partigiani e portata nei locali della Scuola Media “Guido Bono” a Legino, adibito a Campo di Concentramento per i fascisti. Le cosparsero la testa di vernice rossa e le vergarono la emme di Mussolini sulla fronte per essere poi esibita in pubblico come un trofeo di caccia. Fu pestata a sangue e violentata per giorni.
Il 30 aprile fu posto fine al suo martirio con un colpo di pistola alla nuca e il suo corpo gettato, insieme ad altri, su un cumulo di cadaveri davanti al cimitero di Zinola.
Le 10 cose da fare e vedere assolutamente durante una vacanza o un week-end all'Isola d'Elba.
Luoghi incontaminati, acqua cristallina, natura selvaggia, ma anche storia, tradizione e cultura è tutto quello che si incontra sulla meravigliosa isola d’Elba: una delle mete estive più apprezzate dagli italiani. L’isola della fuliggine dall’odore di ferro per il suo passato di centro minerario, si trova a soli 10 chilometri dal continente ed è la più grande delle isole dell’arcipelago toscano e la terza isola più grande d’Italia. Sono 147 i chilometri di costa distribuiti tra i vari comuni dell’isola in un paesaggio che alterna continuamente i colori dell’azzurro del mare alla vegetazione delle zone interne. Una varietà di paesaggi stupefacenti si susseguono in lungo e in largo, dalle lunghe distese di spiagge ai paesaggi collinari, ai borghi silenziosi, ai luoghi senza tempo.
L’isola d’Elba è un vero microcosmo con tantissime attrattive a partire dal mare e dalle sue numerose spiagge, dai borghi antichissimi come Marciana, dai tanti eventi folcloristici che si svolgono durante tutto l’anno, al suo famoso centro di talassoterapia, o ai piatti tipici della tradizione elbana. Un luogo perfetto per gli amanti del relax e della natura e un vero paradiso per gli sportivi che amano le attività all’aria aperta. Qui si pratica la navigazione a vela grazie ai numerosi porti attrezzati come Portoferraio, attività di trekking, sentieri da percorrere a piedi (che sono il miglior mezzo per vivere la natura dell’isola), ma anche in mountain bike o a dorso di un cavallo; immersioni subacquee, pesca o corsi di golf e tennis. Insomma ce n’è davvero per tutti i gusti. Un’isola che non delude in nessun modo.
Tra il 1995 e il 2011, da ricerche per Oxfam, risulta che le grandi catene hanno visto salire la loro quota sul prezzo di un prodotto dal 27% a più del 30%, mentre quella spettante agli agricoltori è diminuita. Le conseguenze di questo sistema: una passata si paga più per la bottiglia che per il pomodoro, mentre lo sfruttamento e le violenze si riversano su operai e braccianti. L'Italia deve ancora migliorare la lotta la caporalato e al "lavoro grigio", intanto in Europa è pronta una direttiva contro le pratiche sleali.
Dopo l'evento “Maratonina di Primavera 2023” che è stata effettuato il giorno 23 marzo (qui il link), e dopo la “Maratonina d'Estate 2023” che si è tenuta Mercoledi 21 Giugno (qui il link), la “MARATONA di Cortometraggi - Festa Internazionale di Roma 2023” si terrà per 12 giorni dal 18 al 29 ottobre in concomitanza col festival del cinema di Roma.
Ricordiamo che nella Maratona di Cortometraggi del 2022 abbiamo proiettato in 11 pomeriggi ben 230 cortometraggi per oltre 42 ore di visione complessiva... Chi vi offre di più?
I cortometraggi in visione saranno scelti tra tutti quelli inviati alla 15° edizione del Concorso Gran Premio “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2023” rivolto ai Registi e Filmaker italiani e stranieri, agli Istituti scolastici, Università, Associazioni e Società che hanno prodotto cortometraggi con durata massima di 75 minuti.
Il Concorso, con iscrizione gratuita, scade il giorno 30 Novembre 2023, ma per dare la maggiore pubblicità possibile alle opere inviate, organizziamo presso il Cine-Teatro Della Forma in Vale della Primavera 317 a Roma, delle proiezioni extra di cortometraggi che, insieme a tutti gli altri, concorreranno ai premi finali che saranno assegnati dalla Giuria a Dicembre.
Tutte le informazioni, dal Bando alla scheda di iscrizione, dall'elenco dei cortometraggi proiettati, ai giorni ed orari, si potranno trovare sul sito: www.ILCORTO.EU
“Una signora nessuno“. Un Alessandro Sallusti indignatissimo dedica un editoriale vibrante all’intervento infame di Rula Jebreal che ha avuto l’effetto di attirarsi strali ovunque, dai social, dai suoi follower, persino dai suoi “amici”, da politici di sinistra ed editorialisti. “Ma sei scema?”, è il titolo scelto da Libero, che, siamo pronti a scommettere, qualche anima bella troverà eccessivo. Giorgia Meloni ha trovato la solidarietà di tutti (poche, però, le voci delle donne di sinistra). Sallusti spera che la leader di FdI non si faccia troppo ferire da tutto questo scempio che arriva a chiamarla in causa sui precedenti penali di un padre morto e da lei mai più rivisto, volutamente, dall’età di 11 anni. “Tutti la stanno ferendo e tanti altri lo faranno da qui in avanti”, scrive il direttore, che dedica alla vicenda squallida che sta tenendo ancora banco parole di fuoco.
Sallusti ,Rula Jebreal “icona di quella spazzatura umana che è la sinistra elitaria”
Le foto su Chi Magazine di Alessandro Cecchi Paone e del suo attuale fidanzato, Simone Antolini, 23 anni, hanno scatenato una ridda di commenti. Come sempre avviene quando escono sui giornali di gossip immagini dei vip e dei loro amori. Con l’aggiunta di battute omofobe. Ma i protagonisti come l’hanno vissuta?
Cecchi Paone: le mie foto con Simone? Un bel segno di normalizzazione
Per Alessandro Cecchi Paone, 60 anni, hanno rappresentato una vera gioia. “Sono contento di questa normalizzazione. Una volta queste foto erano rarissime. Adesso, invece, paparazzano le coppie gay come quelle etero, esattamente come mi accadeva quando mi paparazzavano con mia moglie. È un bellissimo segno di assoluta normalizzazione”. Poi l’ha buttata in politica: quelli che mi insultano votano tutti Lega o FdI… Quanta sicurezza in questa affermazione impossibile da verificare, ma andiamo avanti.