► PRIMA PAGINA
Coronavirus, Nicola Zingaretti: "Sono guarito e immunizzato". Poi la frenata
E fu così che scoprimmo il talento scientifico di Nicola Zingaretti, il leader del Pd recentemente guarito dal coronavirus. Nel corso di una videoconferenza, il presidente della Regione Lazio, con mascherina sulla bocca, ha infatti affermato: "Io sono guarito, sto uscendo da una fase complessa ma sto bene. Se sono immunizzato? Sì, la scienza medica conferma che dopo aver contratto il virus si sviluppano anticorpi che rendono l'individuo immune". Insomma, a mettere la parola "fine" sulla questione dello sviluppo degli anticorpi al Covid-19 ci pensa lui. Parole pesanti, che infatti ridimensiona a strettissimo giro di posta: "Ad oggi la scienza medica conferma lo sviluppo degli anticorpi e dell'immunità, ma come tutto quello che riguarda il coronavirus siamo in presenza di qualcosa di sconosciuto". Precisazione dovuta al fatto che nonostante la proclamata immunità - ancora non confermata - indossasse la mascherina: "Lo faccio per solidarietà e rispetto a coloro che mi circondano e per dare l'esempio". E infine, sullo sviluppo dell'immunità ha aggiunto: "Pur avendo conferme, è bene tenere alcune precauzioni che seguo anche io soprattutto nella dimensione del rapporto pubblico, e per essere esempio per tutti".
Giorgia Meloni, secca replica a Ursula von der Leyen: "Siamo tutti italiani? Basta chiacchiere"
Il ruggito di Giorgia Meloni piove su Twitter. Una cannonata contro questa Europa, contro l'Unione Europea che abbandona l'Italia nel momento del dramma-coronvirus. Una metaforica fucilata rivolta direttamente a Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea, autorità "maxima" nelle sacre stanze di Bruxlles. Già, perché la von der Leyen ha rilanciato su Twitter le immagini della bandiera dell'Unione Europea a mezz'asta, fotografata davanti agli uffici di rappresentanza a Roma. E a corredo del retweet, ha aggiunto: "Siamo tutti Italiani". Già, "tutti italiani" ma gli aiuti stanno a zero. Piovono copiosi soltanto i "nein" agli eurobond e i diktat sul Mes: lo volete usare? Bene, soltanto alle nostre condizioni (questo, in estrema sintesi, il dibattito degli ultimi giorni). Ed eccoci così alla fucilata della Meloni, la leader di Fratelli d'Italia che ha risposto, sempre su Twitter, alla von derl Leyen. Due singole paroline: "Basta chiacchiere". Cala il sipario.
La Germania dice no ai Coronabond ma dimentica che l’Europa condonò il 50% del suo debito di guerra
«Senza quel regalo - scriveva l’ex ministro tedesco Fischer - la Germania non si sarebbe ripresa e non avremmo avuto il miracolo economico»
“Siamo in guerra contro il Covid 19”, ripetono tutti: dai cittadini in coda per la spesa ai ministri della Repubblica. La metafora bellica è talmente abusata da risultare ormai stucchevole ma, per una volta, vale la pena usarla con criterio. Perché se siamo in guerra, tutti contro un nemico comune, c’è qualcuno che non è ancora in trincea e si sfila dalla lotta lasciando i feriti sul campo.
Il no agli Euro o Coronabond
E se siamo in guerra, il conflitto è mondiale più di quanto non lo sia stato il secondo, quello perso (anche ma soprattutto) dalla Germania. Uno dei paesi che, insieme a Olanda, Austria, Finlandia e Ungheria non si sente in trincea e vuole lasciare i feriti italiani, spagnoli e francesi a se stessi. Ma sono i tedeschi della Merkel i capofila dei rigoristi che non ne vogliono sapere di Eurobond o Coronabond lasciando che il sud dell’Europa se la cavi da solo.
Coronabond, Calenda e i sindaci ai tedeschi: Olanda senza etica, voi smemorati sulla guerra
In una lettera pubblicata sulla Frankfurter Allgemein Zeitung, l’eurodeputato critica «l’assenza di etica» dei Paesi Bassi e ricorda alla Germania i suoi debiti di guerra. Tra i firmatari anche Bonaccini, Brugnaro, Sala e Toti
«L’atteggiamento dell’Olanda è un esempio di mancanza di etica e solidarietà. Solidarietà che molti paesi europei vi hanno dimostrato dopo la guerra». È l’affondo pubblicato sulle pagine della Frankfurter Allgemeine Zeitung dall’eurodeputato Carlo Calenda e una schiera bipartisan di presidenti di regione e sindaci italiani. Nel mirino ci sono i due Stati Ue accusati di boicottare i cosiddetti «coronabond»: appunto l’Olanda e la Germania, i due governi più ostili all’emissione di titoli di debito congiunti per fronteggiare la crisi.
Gli autori hanno comprato una pagina del quotidiano finanziario per lanciare un appello agli «amici tedeschi» perché prendano le «decisioni giuste», senza andare al seguito dei «piccoli egoismi nazionali» emersi con l’emergenza sanitaria. Nel testo, rilanciato anche in italiano dall’account twitter di Calenda, si ricorda alla Germania il ruolo dell’Italia nel «dimezzare il suo debito» ed evitare il default dopo la II Guerra Mondiale.
Le Iene contro Selvaggia Lucarelli, lei replica: «Siete il punto più basso del giornalismo»
Volano parole grosse tra Selvaggia Lucarelli e Le Iene. Ieri la trasmissione di Italia 1 ha mandato in onda un servizio in cui la famiglia di Igor Maj, il quattordicenne morto per Il Blackout challenge, un’assurda sfida online andata male, si scaglia contro la giornalista. il padre del ragazzo tornò a casa dopo aver ricevuto una chiamata e vide suo figlio impiccato: «Ho pensato subito al suicidio ma mi sembrava impossibile», racconta.
Poco tempo dopo la famiglia venne a conoscenza delle ultime ricerche sul telefono di Igor. “Guardando la cronologia abbiamo trovato questo video sulle challenge più pericolose che i ragazzi fanno e una delle ultime era proprio questa sfida al soffocamento. E lì abbiamo capito. Alle 11.30 aveva visto il video e la cosa è successa tra le 12.30 e le 13”.
Sulla vicenda di Igor intervenne anche Selvaggia Lucarelli, che scrisse un lungo post a riguardo accusando i genitori del giovane di aver dato una ricostruzione dei fatti poco prudente. E di voler nascondere che in realtà il figlio si era suicidato. La mamma e il papà di Igor si sono sfogati con le Iene nei confronti di Selvaggia Lucarelli: «perché è entrata “a gamba tesa”in una vicenda tanto dolorosa e privata. “Il motivo per cui è entrata nel merito? E’ la stessa domanda che le ho fatto io – aggiunge la madre - . Sul suo blog si occupa di cosa fa Chiara Ferragni e cose così. Perché si è occupata di un ragazzino 14enne morto di cui non sa niente?".
Vignetta choc: è un autogol per la Germania
Anzitutto sarebbe una questione di gusto, ma la satira non si cura di un simile problema, e va bene. Però la vignetta pubblicata sul proprio sito da un disegnatore dello Spiegel su Salvini appeso per i piedi e linciato ancora vivo da una massa di italiani si presta a qualche considerazione.
La prima è che i tedeschi, proprio loro, farebbe meglio a astenersi da questo tipo di reminiscenze storiche. Quando si hanno nel proprio passato Hitler e il nazismo, rievocare piazzale Loreto ha il sapore di un autogol.
La seconda è politica. Il vignettista tedesco si riferisce, ovvio, a qualche contestazione ricevuta dal capo leghista in questi giorni, e la moltiplica esasperandola fino a farne un augurio. È una lettura evidentemente scorretta (una bufala giornalistica), perché falsa la realtà, prendendone solo una parte: da ogni ricerca risulta che i consensi a Salvini stanno crescendo. E vignette del genere non faranno che portargli altri voti.
Selvaggia Lucarelli: “Non voglio avere a che fare con Barbara d’Urso e il mondo che rappresenta”
Selvaggia Lucarelli: “Non voglio avere a che fare con Barbara d’Urso e il mondo che rappresenta”
„Le dichiarazioni rilasciate dalla giornalista, giudice di Ballando, in un’intervista a ‘Panorama’“Selvaggia Lucarelli: “Non voglio avere a che fare con Barbara d’Urso e il mondo che rappresenta”poche ore dal debutto della 14esima edizione di ‘Ballando con le stelle’, Selvaggia Lucarelli, giudice del dance show condotto su Rai Uno da Milly Carlucci, si è raccontata in una lunga intervista a Panorama che è stata anche l’occasione per ribadire il suo pensiero su Barbara d’Urso.
“Tra le persone con cui non voglio avere a che fare c’è Barbara d’Urso e il mondo televisivo che rappresenta, sebbene desidererei moltissimo il suo rilevatore decoder fai da te con lo share personalizzato”, ha dichiarato la giornalista (diventata professionista lo scorso novembre) sulla conduttrice: “In generale, non dimentico”.
Der Spiegel attacca di nuovo l’Italia con una copertina provocatoria: “Ciao Amore!”
Il settimanale tedesco analizza il nuovo governo Lega-M5S. In prima pagina il disegno di una forchettata di spaghetti dalla quale ne pende uno a forma di cappio. Ma non è la prima volta che l’Italia riceve attacchi dalla stampa estera
Nel nuovo numero, Der Spiegel stila un ritratto del neo ministro dell'Interno Matteo Salvini e analizza la nuova alleanza di governo tra Lega e Movimento Cinque Stelle, parlando di "populisti al potere", tra le espressioni più utilizzate al momento dalla stampa estera. Qualche giorno fa il settimanale aveva lodato Sergio Mattarella, definendolo "l'uomo che non si piega, silenzioso e sempre coerente", ma la formazione di un governo ritenuto populista ha riacceso gli animi.
Salvini e la vignetta che evoca piazzale Loreto: «Io ritratto a testa in giù, che pena»
Salvini furioso per una vignetta che lo ritrae appeso a testa in giù, evocando chiaramente piazzale Loreto. «Simpatico questo vignettista di molti giornali tedeschi che mi mette a testa in giù... Che pena», scrive in un tweet il ministro dell'Interno commentando l'opera del disegnatore slovacco Marian Kamensky che porta la didascalia «Bungee jumping all'italiana». Kamensky ha a lungo studiato e lavorato in Germania, per poi spostarsi in Austria, pubblicando, tra l'altro, per riviste come Der Spiegel, Focus e Die Zeit.
«La Merkel ha dimenticato quando l’Europa dimezzò i debiti di guerra alla Germania»
«Scheitert Europa?», «L’Europa fallisce?» si chiede l’ex ministro degli Esteri tedesco Joschka Fischer nel suo libro, appena pubblicato, in Germania che è un durissimo atto di accusa contro le «politiche di euroegoismo» attuate dalla Cancelliera Angela Merkel e dal suo ministro delle Finanze, Wolfgang Schaeuble, la politica dell’«ognuno per sé», come la definisce l’ex leader dei verdi, politico-maratoneta, voce critica dell’attuale dirigenza tedesca.
Fischer scrive che è «sorprendente» che la Germania abbia dimenticato la storica Conferenza di Londra del 1953, quando l’Europa le cancellò buona parte dei debiti di guerra. «Senza quel regalo - scrive l’ex ministro tedesco nel suo libro - non avremmo riconquistato la credibilità e l’accesso ai mercati. La Germania non si sarebbe ripresa e non avremmo avuto il miracolo economico».
La cura di austerità imposta dalla coppia Merkel-Schaeuble, secondo l’ex ministro tedesco, è stata «devastante» perché ha imposto ai Paesi del Sud Europa «una deflazione dei salari e dei prezzi» impossibile da superare con il peso del rigore; «alla trappola della spirale dei debiti», che condanna questi Paesi a non uscire dalla crisi con il pretesto del risanamento dei conti. Fischer, in definitiva, accusa la Germania della signora Merkel e della sua grande coalizione di «euroegoismo» e di avere la memoria troppo corta. «Se la Bce non avesse seguito le decisioni di Draghi ma le obiezioni dei tedeschi a quest’ora l’euro non esisterebbe più. Il più grande pericolo per l’Europa - conclude il politico tedesco -attualmente è la Germania».
Renato Bernardi: “Il cibo è una potente forma di comunicazione”
A tu per tu con lo chef esperto di cucina salutistica e Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo, oggi Eccellenza del Made in Italy, comunicatore e divulgatore della variopinta cultura gastronomica del Bel Paese. “Cucinare - dice - è un gesto colmo d’amore e di rispetto”
“Io in cucina mi ci sono materializzato fin da piccolo”: quasi come catapultato da un altro pianeta, Renato Bernardi, 49 anni, veneto doc, romano di adozione, esperto di cucina salutistica, quella vocazione per l’arte culinaria l’ha sentita fin da piccolo, voluta e coltivata da adolescente attraverso un percorso segnato da disciplina e fatica prima ancora che da tanti e indiscussi successi.
Versatile e creativo, un concentrato di pignoleria mantecata con un “pizzico” di egocentrismo, Renato Bernardi è un professionista fuori dagli schemi, tanto schietto e sincero quanto severo e appassionato che della Cucina parla con devozione e gratitudine: “Il mio è un mestiere tanto romantico quanto rigoroso - mi spiega -, per eccellere bisogna essere al top. È un percorso che non ammette scorciatoie per chi vuole essere fiero ambasciatore dell'alta cucina italiana”.
Proprio come lui, da anni Ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo, impegnato nella valorizzazione e nella promozione del Made in Italy enogastronomico soprattutto presso le ambasciate italiane all’estero. Ed è proprio al rientro da un viaggio nel Principato di Monaco, dove ha recentemente presentato uno dei suoi libri ‘La Nutriscienza’, che decido di incontrarlo per esplorare insieme qualche aspetto poco conosciuto della sua professione:
Renato Bernardi cuoco ma non troppo, più scrittore che chef: tre libri in due anni ed uno attualmente in fine stesura…
“ La scrittura è una splendida forma di comunicazione e di trasferimento di conoscenza. Nel caso specifico, nei miei libri mi piace affrontare argomenti poco esplorati, come la dieta mediterranea e la salute a tavola, l’innovazione nell’alimentazione con la genomica e la nutriscienza oppure come far mangiare ai bambini cibi rifiutati a priori. Ma sempre, ci tengo a sottolinearlo, in sinergia con esperti di altissimo profilo nel settore della nutrizione”.
Papa Francesco solo in San Pietro, Filippo Facci: "Il futuro del cattolicesimo, se dipendesse da me"
Un caso con pochi precedenti in Rai. Già, perché nella mattinata di giovedì 26 marzo veniva trasmessa, a partire dalle 7, la Santa Messa celebrata da Papa Francesco, seguitissima in questi giorni di reclusione e quarantena. In questi giorni di battaglia al coronavirus. Lunghe giornate dove spesso, la preghiera, è una speranza. Peccato però che Rai 1 abbia tagliato la messa per dare la linea al Tg1, per la finestra di soli quattro minuti. Una scelta che ha fatto molto discutere. E tra quelli che hanno puntato il dito, ecco anche Filippo Anastasi, ex capo dell'informazione religiosa in Rai, che su Facebook si è sfogato: "Dopo la Comunione l'immagine si è soffermata sull'altare sul Santissimo, in attesa della benedizione finale del Papa. Pure gli atei sanno che la Messa finisce quando il sacerdote dice ite Missa est. Ebbene hanno tagliato il Papa!". E ancora, Anastasi aggiunge: "All'epoca mia, quando ero direttore dell'informazione religiosa della Rai io avrei perso il posto". Per inciso la trasmissione della Messa su Rai 1 è in programma ogni mattino alle 7: nell'edizione di domani fari puntati, decideranno di tagliare ancora Papa Francesco? Probabile che si sia trattato di un errore. Da circoletto rosso.
Vittorio Feltri su Beppe Grillo: "Reddito universale? Così un grande comico si trasforma in grandissimo buffone"
Beppe Grillo ha scritto un lungo intervento sul suo blog per parlare dell’emergenza coronavirus che sta interessando l'Italia. Il garante del Movimento 5 Stelle ha definito l’epidemia una “svolta epocale” e “rivoluzionaria” perché “potrebbe cambiare in meglio il nostro futuro”. Grillo ha parlato di soluzioni e soprattutto ha rilanciato la proposta di un “reddito di base universale, per diritto di nascita, destinato a tutti, dai più poveri ai più ricchi”. Vittorio Feltri ha commentato sui social l’intervento del fondatore dei 5 Stelle: “Beppe Grillo dice che bisogna dare a tutti un reddito di nascita: chiunque venga al mondo, ricco o povero, merita la paga. E così un grande comico si trasforma in grandissimo buffone”.
Paolo Becchi su Viktor Orban: "Chiede i pieni poteri ed è un dittatore, Conte sospende libertà fondamentali e va bene"Viktor Orban ha ottenuto i pieni poteri grazie alla votazione favorevole del Parlamento e si prepara ad esercitarli a tempo indeterminato
Viktor Orban ha ottenuto i pieni poteri grazie alla votazione favorevole del Parlamento e si prepara ad esercitarli a tempo indeterminato, ovvero fino a quando l’emergenza coronavirus lo renderà necessario. In Ungheria il primo ministro si è quindi assunto la piena responsabilità della situazione, ma ha fatto storcere il naso a molti, tanto che è stato lanciato un appello all’Unione europea affinché quest’ultima si opponga ai poteri assoluti di Orban. “La commissione sta valutando le misure di emergenza adottate dagli Stati membri in relazione ai diritti fondamentali - ha dichiarato Didier Reynders, commissario europeo per la giustizia - in particolare per il caso della legge votata oggi in Ungheria”. Paolo Becchi ha commentato la vicenda dell’Ungheria e il conseguente intervento di Bruxelles: “Conte fa quello che vuole chiudendo di fatto il Parlamento e sospendendo con i suoi decreti libertà fondamentali e va bene. Orban chiede al Parlamento e ottiene a larga maggioranza poteri speciali per affrontare l’emergenza e sarebbe un dittatore. Che logica è?”.
Stasera Italia, Giorgia Meloni sui pieni poteri di Viktor Orban: "Anche in Italia le decisioni passano dai decreti di Giuseppe Conte"
Giorgia Meloni interviene in collegamento con Barbara Palombelli a Stasera Italia e commenta le ultime vicende legate all’epidemia da coronavirus. Ovviamente il tema caldo è quello di Viktor Orban, il primo ministro dell’Ungheria che ha ottenuto pieni poteri a tempo indeterminato per far fronte all’emergenza: “Viene descritto spesso come un esponente di un regime totalitario novecentesco, ma in realtà Orban è stato eletto recentemente e un Parlamento ha votato i pieni poteri”, dichiara la leader di Fratelli d’Italia, che poi fa un paragone con l’Italia. “Anche da noi - sottolinea - davanti alla situazione di emergenza nella quale ci troviamo, ci sono quotidianamente decisioni molto gravose che, nella maggioranza dei casi, si stanno prendendo con decreti del presidente del Consiglio”. La Palombelli chiede alla Meloni se intende dire che Giuseppe Conte ha preso i pieni poteri: “No, dico solo che l’emergenza comporta delle scelte necessarie che tutti i governi, compresi il nostro, stanno prendendo”.
Coronavirus, Meluzzi ai calciatori: «Siete fessacchiotti ricchi, la gente non ne può più di voi»
«Sta montando l’insofferenza, che poi forse sfocerà in rabbia, nei confronti dei calciatori e del loro comportamento in questa emergenza». Ne è convinto lo psichiatra Alessandro Meluzzi. In una conversazione con l’Adnkronos individuaun cambiamento nella percezione che ha il pubblico nei confronti dei massimi beniamini dello sport italiano. «Sono sempre stati visti come eroi, tranne nelle fasi di emergenza. E questa lo è», dice Meluzzi. «Nella storia millenaria dei panem et circenses tutto va bene finché dimensione tragica e ludica della vita sono in equilibrio. Adesso c’è uno squilibrio verso la dimensione tragica. Quando si vede il comportamento di persone come gli infermieri che guadagnano 1.600 euro al mese e lo si confronta con quelli dei ragazzotti plurimilionari che giocano a palla, l’insofferenza monta e credo che possa ance sfociare in rabbia».
Non si scherza più, i calciatori non sono eroi
«Sta prendendo piede», dice Meluzzi, «un ridimensionamento della figura mitica del calcio. È un palloncino che si sgonfia e riguarda tutti, atleti, “mister”, tifosi stessi. Si sta cominciando a capire che si tratta in fin dei conti, di fessacchiotti ricchissimi che devono tutto alla rincorsa di un pallone. In contesti normali che passino per degli eroi può starci. Si gioca e quindi giochiamo a sognare. Ma in un contesto come questo non si scherza più».
Trump manda aiuti per 100 milioni di dollari all’Italia. Ora lo ringraziano, non è più un “mostro”
«Spediremo ventilatori in Italia, in Francia, in Spagna». Sono le parole di Donald Trump, nel corso del briefing quotidiano alla Casa Bianca sull’emergenza coronavirus. Il presidente fa il punto sulla risposta americana alla crisi. I paesi che riceveranno i macchinari «hanno enormi problemi», dice Trump. E ipotizza l’invio anche ad altri Paesi. E l’esercito buonista in Italia, che per mesi e mesi ha descritto il presidente Usa come un “mostro”, arretra e ringrazia.
Trump: all’Italia materiali chirurgici, medici e ospedalieri
«Ho appena parlato con il primo ministro italiano, abbiamo dotazioni supplementari, prodotti di cui non abbiamo bisogno. Manderemo circa 100 milioni di dollari di materiali chirurgici e medici, materiale ospedaliero all’Italia. Giuseppe era molto contento, stanno vivendo un momento molto difficile”. Trump e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte hanno avuto una conversazione telefonica nel corso della giornata. Nel colloquio, come spiega Trump, è stato definito l’invio di materiale dagli Usa all’Italia.
Le differenze tra Conte e Orban? L’ungherese è più democratico
Il Partito democratico che attacca Orban è inaccettabile, vergognoso.
Per poter limitare la libertà personale e quella di circolazione, gli articoli 13 e 16 della Costituzione prevedono la cosiddetta “riserva di legge” (ex ante e non ex post). Ripeto: ex ante (cioè prima) e non ex post (dopo).
In Italia le limitazioni alle libertà fondamentali sono avvenute con semplici Dpcm (decreti del presidente del consiglio dei ministri), un atto che – nella scala gerarchica delle fonti del diritto – si colloca su un livello secondario rispetto alla legge:
- Costituzione;
- leggi costituzionali e di revisione costituzionale;
- leggi ordinarie e atti aventi forza di legge (decreti legge e decreti legislativi);
- regolamenti governativi;
- decreti del presidente del consiglio dei ministri;
- decreti ministeriali.
Per di più, un Dpcm non solo non è sottoposto al vaglio parlamentare (come lo sono ad esempio i decreti-legge), ma nemmeno a quello del consiglio dei ministri.
Coronavirus, non solo polmoni: "A volte attacca il cuore, attenti al livello di troponina". I casi italiani
Ci sarebbe il coronavirus dietro molti casi di infarto delle ultime settimane. Il caso simbolo arriva da Brescia, dove una 53enne si è presentata agli Spedali civili "dopo aver accusato un grave affaticamento nei due giorni precedenti", spiega il Corriere della Sera. Senza problemi cardiovascolari alle spalle, non ha evidenziato né problemi di respirazione (saturazione al 98%) né segnali di polmonite.Nel sangue aveva alti livelli di troponina, una proteina che segnala un danno subito dal muscolo cardiaco, ma "la coronografia ha escluso un problema alle coronarie: non era in corso alcun infarto". Da risonanza magnetica è invece emersa una miocardite acuta, una infiammazione del muscolo cardiaco "in genere associata a infezioni virali o malattie autoimmuni". Da qui, il sospetto dei medici e il tampone: la donna è risultata positiva al Covid-19. A ripercorrere la vicenda ritenuta "esemplare" è uno studio del professor Marco Metra, dell'ospedale di Brescia, pubblicato da Jama Cardiology. All'ospedale Niguarda di Milano, spiega il cardiologo Enrico Ammirati, si sono registrati altri tre casi di miocarditi associabili al coronavirus, er per un 38enne "la positività è stata rilevata solo al terzo tampone". Difficile da rilevare, insomma, anche perché come emerge da uno studio sui contagiati a Wuhan in Cina "il 20% dei pazienti ricoverati per Covid-19 ha sofferto di danni cardiaci" senza però avere alcuna patologia cardiologica pregressa. Per loro, sottolinea ancora il Corriere della Sera, il rischio di morte era 4 volte maggiore rispetto a chi non aveva accusato complicanze cardiache".
Giorgia Meloni straparla sulla svolta autoritaria di Orban: "E allora Conte?"
Per la leader di Fratelli d'Italia anche qui Conte ha quasi tutti i poteri, quindi non ci trova nulla di male nel fatto che Orban abbia sospeso il parlamento
Giorgia Meloni ha l'ardire di paragonare la svolta autoritaria dell'Ungheria, che ha deciso (con soli 400 contagiati e 13 morti) di conferire pieni poteri a Victor Orban, all'Italia in cui, dice la leader di Fratelli d'Italia, "quasi tutti i poteri sono stati dati al governo con un decreto-legge che il governo ha deciso di interpretare in modo molto estensivo".
"Non conosco, nel dettaglio, quali siano i poteri speciali conferiti al Primo ministro ungherese" dice Giorgia Meloni. Presto detto: parlamento sospeso, decreti presidenziali che diventano immediatamente legge, coprifuoco e sanzioni penali per chi lo viola, stato di emergenza permanente ed elezioni sospese. Basta per definirla dittatura o vogliamo dire che in Italia Conte è paragonabile a Orban?
Maria Giovanna Maglie contro Matteo Renzi: "Stati Uniti d'Europa e sovranisti alle vongole? Tutto torna come prima"
C'è chi sta, anche per pochi istanti, con Matteo Renzi. Si tratta di Maria Giovanna Maglie, la quale si espone affermando che l'idea della riapertura delle aziende, o quanto meno il fatto che si inizi a pensare come farlo e nel minor tempo possibile, è tutt'altro che peregrina. Salvo poi prendere le distanze da quanto detto e da Renzi stesso a tempo record, nell'arco del medesimo tweet. Ma veniamo alle parole della giornalista: "Una non fa in tempo a dire mi tocca essere d'accordo con Renzi sulle aziende che devono riaprire, che lui attacca la pippa degli Stati Uniti d'Europa (oggi!) e dei sovranisti alle vongole e di Orban, e tutto torna come prima", conclude. Già, impossibile dar retta a uno che in questi giorni - in cui l'Europa prende a schiaffi un'Italia che muore per virus - invoca gli Stati Uniti d'Europa.
Maria Giovanna Maglie a Stasera Italia: "Società in crisi da prima, il coronavirus farà una terribile chiarezza"
La pandemia di coronavirus "farà una terribile chiarezza". Maria Giovanna Maglie a Stasera Italia spazza via retorica e illusioni. "La società è entrata in crisi già da 7-8 anni in maniera seria, l'ascensore sociale si è interrotto da una ventina d'anni, la classe media che è stata il nostro nervo e il nostro orgoglio è entrata in crisi già da prima".
ILCORTO.EU
Ultime Notizie
-
Su Zaia è braccio di ferro continuo tra Lega e Fdi
Meloniani e azzurri fermi sul "no" al terzo mandato ma il Carroccio insiste. Grillo blinda la regola... -
Giorgia Meloni punge De Luca
Chi? De Luca? Giorgia scuote la testa e sorride. «Parla proprio lui». A Roma il governatore della Ca... -
Hai difficoltà a realizzare il tuo primo Cortometraggio? eccoti 9 utili consigli
Il rito di passaggio per ogni regista è realizzare il suo primo cortometraggio, che è il momento in... -
CONCORSO CORTOMETRAGGI “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2024“
Iscrizione GRATUITA - Scadenza: 30 novembre 2024 - Sono previste 4 sezioni: 1°) TEMA LIBERO; 2°) Tem... -
Come puoi attirare l'attenzione del pubblico scrivendo la sceneggiatura di un cortometraggio?
In un cortometraggio, dove il tempo per sviluppare la trama e i personaggi è limitato, è essenziale... -
Elenco di film francesi adattati successivamente da altre produzioni
Ci sono stati diversi film francesi che sono stati adattati in altre lingue e culture, inclusa l'Ita... -
Ecco le lezioni che TAYLOR SWIFT può insegnarti sulla NARRAZIONE
Queste sono alcune lezioni che gli scrittori possono imparare da una dei moderni maestri della narra... -
TAYLOR SWIFT è la regina della musica ( anche se non conoscete nemmeno una sua canzone)
Elvis arrivò nel mondo della musica al momento giusto, quando c’era bisogno di “scoprire” i giovani... -
Concorso Internazionale di Cortometraggi “L’INFINITO di LENTINI Film Festival 2024”
Il concorso “L’INFINITO di LENTINI Film Festival 2024” prevede due sezioni: 1) "TEMA LIBERO"; 2) "GE...
LATINA Workshop di Cortometraggi
MARATONA 2022 con ben 230 CORTOMETRAGGI proiettati
Cultura
-
Hai difficoltà a realizzare il tuo primo Cortometraggio? eccoti 9 utili consigli
Il rito di passaggio per ogni regista è realizzare il suo primo cortometraggio, che è il momento in cui i registi si fanno le ossa e diventano veramen... -
CONCORSO CORTOMETRAGGI “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2024“
Iscrizione GRATUITA - Scadenza: 30 novembre 2024 - Sono previste 4 sezioni: 1°) TEMA LIBERO; 2°) Tema: "GLI ALTRI"; 3°) Tema: "IL LAVORO"; 4°) Tema: “... -
Come puoi attirare l'attenzione del pubblico scrivendo la sceneggiatura di un cortometraggio?
In un cortometraggio, dove il tempo per sviluppare la trama e i personaggi è limitato, è essenziale catturare l'attenzione del pubblico fin dall'inizi... -
Elenco di film francesi adattati successivamente da altre produzioni
Ci sono stati diversi film francesi che sono stati adattati in altre lingue e culture, inclusa l'Italia. Ecco un elenco di film francesi noti che hann... -
Ecco le lezioni che TAYLOR SWIFT può insegnarti sulla NARRAZIONE
Queste sono alcune lezioni che gli scrittori possono imparare da una dei moderni maestri della narrazione. Che tu sia o meno un fan di Taylor Swift (c... -
TAYLOR SWIFT è la regina della musica ( anche se non conoscete nemmeno una sua canzone)
Elvis arrivò nel mondo della musica al momento giusto, quando c’era bisogno di “scoprire” i giovani e uscire dal conformismo degli anni Cinquanta. I B... -
Concorso Internazionale di Cortometraggi “L’INFINITO di LENTINI Film Festival 2024”
Il concorso “L’INFINITO di LENTINI Film Festival 2024” prevede due sezioni: 1) "TEMA LIBERO"; 2) "GENTILEZZA". I cortometraggi possono essere di qualu... -
Elenco dei Cortometraggi Premiati alla 15° edizione Concorso “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROM...
Lunedì 18 Dicembre 2023 sono stati premiati i migliori cortometraggi arrivati alla 15° edizione del Concorso “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA... -
Le premiazioni del Concorso di CORTOMETRAGGI “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2023“
La premiazione della 15° edizione del Concorso Gran Premio “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2023” (rivolto ai Registi e Filmaker italiani e st...
Utenti Unici dal 19-2-17
Scienza & Tecnologia
-
Truffa online, basta un clic: come ti svuotano il conto corrente
Accetta tutto, rifiuta tutto, solo i necessari, conferma le mie scelte: quante volte mentre cerchiamo di navigare in santa pace su internet veniamo le... -
YouTube rimuove i “non mi piace”. Ecco come favorisce il politicamente corretto
L’amministratore delegato di YouTube, Susan Wojcicki, ha annunciato mercoledì scorso che la piattaforma di condivisione video più famosa al mondo rimu... -
Le terapie anti-Covid non esistono, giusto? Sbagliato. L’Aifa sbugiarda i virologi star
La ricetta Speranza a base di «tachipirina e vigile attesa» è già stata messa in discussione da diversi studi scientifici. Adesso, però, sta per croll... -
Pfizer, "abbiamo sbagliato vaccino". Campagna contro il Covid, studio sconcertante: tutto ribaltato, chi rischia
Sono 82.278.770 le dosi di vaccino somministrate in Italia, l'87,8% del totale di quelle consegnate, pari finora a 93.749.420 (nel dettaglio 66.025.41... -
Dodici milioni di animali uccisi per i test scientifici: Parlamento Ue chiede fine della “mattanza”
Il Parlamento Ue chiede si fermare la “Mattanza” degli animali da laboratrio: nell’Unione europea, nel 2017, circa 12 milioni di animali sono stati al... -
Instagram è dannoso per la salute mentale delle ragazze. Zuckerberg lo sa e non fa nulla
Facebook sa che Instagram è un social pericoloso per la salute mentale delle ragazze adolescenti, ma non fa nulla per arginare il problema. E’ quanto... -
Carne bovina, due casi di mucca pazza. "Stop alle vendite", torna il terrore: ecco cosa evitare
Torna l'allarme mucca pazza. Certo, non alle porte dell'Italia, ma il caso fa subito paura. In Brasile - il più grande esportatore di carne bovina al... -
Facebook e la lista di vip intoccabili: Zuckerberg ha protetto dalla censura 6 milioni di profili “famosi”
«Gli standard della community di Facebook si applicano a tutti nella stessa maniera», è il mantra che Mark Zuckerberg ama ripetere a tutti. Ma è veram... -
Così muore in pochi secondi il Covid: l'immunologo Clerici ha scoperto l'arma letale che uccide il virus
Una spallata che può essere definitiva nella guerra con il Covid. Mario Clerici, docente di Patologia generale all’Università Statale di Milano e dire... -
Elon Musk da paladino “verde” a inquinatore seriale
Elon Musk proprietario di Tesla e del gruppo Space X ha cercato di rivoluzionare, oltre al mercato automobilistico anche lo stile di vita dei nuovi ri...
Login Form
Spigolature dai Social
-
Spiagge di Latina - Classifica di QSpiagge
Spiaggia Dune di Sabaudia La Spiaggia Dune di Sabaudia è situata nel comune di Sabaudia e fa parte del Parco Nazionale del Circeo, istituito nel 1934.... -
Le 10 spiagge più belle della Liguria | Skyscanner Italia
Calette cristalline, spiagge attrezzate e baie tutte da fotografare: sono le spiagge della Liguria, per un viaggio tra borghi marinari, aree marine pr... -
5 Isole del Brasile da scegliere per le vacanze estive
Il Brasile è uno dei paesi più grandi del mondo, vanta un patrimonio naturale e culturale di tutto rispetto e ogni anno ospita migliaia di visitatori... -
Ponza: cosa vedere e cosa fare
Ponza è un’isola meravigliosa, la più grande e turistica tra le Isole Pontine. È anche uno dei Borghi più belli della Provincia di Latina e del Lazio,... -
Vacanze in Italia, le migliori offerte per il mare
Scopri il mare più bello d'Europa, #iorestoinitalia In Italia abbiamo davvero tutto, si mangia bene, si spende poco (seguendo i nostri consigli!), si... -
Le 10 migliori cose da vedere in Brasile
Rio de Janeiro sta per accogliere le Olimpiadi. Una buona occasione per scoprire uno dei Paesi più belli dell'America Latina. 10 cose da vedere in Bra... -
Quali sono le 5 città più belle della Florida
La Florida è uno degli stati americani più famosi e più visitati dai turisti, grazie soprattutto alla città di Miami e alla sua vicina Miami Beach. La... -
11 attrazioni turistiche top-rated in South Carolina
Che tu sia interessato alla storia, che ti piaccia rilassarti in spiaggia o che cerchi cose interessanti da fare con i bambini, lo troverai nelle nume... -
Tour in Arizona: cosa vedere e come organizzare il viaggio
Forse, quando pensate allo stato dell’Arizona, non realizzate fin da subito quanti siti famosi possa contenere eppure dovete sapere che questo è lo st... -
ALASKA: NELLE FANTASTICHE TERRE SELVAGGE
Un viaggio in una terra tutta da scoprire Estate 2019: I Viaggi di Maurizio Levi propone un viaggio in Alaska, per immergersi nella natura selvaggia e...
Cerca:
Made in Italy
-
Teresa Bellanova favorevole agli Ogm e al Ceta. La rabbia di Salvini: "Alla faccia del made in Italy"
"Sugli Ogm voglio aprire un confronto rapidamente anche con le parti imprenditoriali, è un tema deli... -
Nuovi strumenti per ridurre l’impronta ambientale delle filiere
Oltre 200 imprese di sei Paesi europei coinvolte in iniziative per ridurre l’impronta ambientale di... -
Adesso la Francia "ci ruba" il Parmigiano Reggiano
La multinazionale francese Lactalis punta dritto verso il Parmigiano, dopo essersi già comprata Parm... -
Tuteliamo i marchi storici e il Made in Italy
La volete sapere l’ultima? La Lega si sta opponendo all’inserimento della cosiddetta “norma Pernigot... -
Pacchetto crescita: allo studio contrassegno dello Stato a tutela del made in Italy
Il rispetto della proprietà intellettuale e la lotta alla contraffazione diventano due temi strategi...